La vittoria del Grande Debitore e la sconfitta delle Famiglie.

Da un po' di giorni anche i tassi  dei BOT sono scesi in territorio negativo. Buona notizia per il Grande Debitore Tesoro, ma non altrettanto buona per le famiglie.

Infatti le famiglie che hanno risparmi da investire assistono impotenti all'azzeramento dei rendimenti.
Ma l'altro lato della medaglia, le famiglie che invece devono ricorrere al credito bancario, non trae beneficio dalla discesa dei tassi.

Mentre i tassi BOT sono scesi costantemente negli ultimi tre anni, i tassi sui prestiti alle famiglie sono rimasti molto più stabili. Lo si vede dal grafico : la forbice tra i rendimenti dei risparmi e i costi dei prestiti si è allargata impietosamente. Tanto per avere un'idea ecco qui sotto la tabella sui tassi effettivi globali rilevati da Bankitalia : i tassi per le aperture di credito in conto corrente sono ancora a due cifre!

Difficile attendersi un effetto di spinta sui consumi dai tassi a zero sui BOT, perlomeno finchè le sforbiciate sui tassi non arriveranno a colpire anche il costo del credito. Anzi, se i risparmiatori incassano meno interessi e i debitori non pagano meno il credito c'è addirittura il rischio che l'effetto sui consumi di questa "discesa discriminata" dei tassi sia negativo.